La questione è solo una: quanto voglio investire?
Spesso, quando gli imprenditori decidono di investire in comunicazione, lo fanno con uno scetticismo ed una diffidenza di fondo che li porta ad agire in modo autonomo con risorse interne o, peggio, a parenti od amici.
Tale realtà, infatti, è diffusissima nella piccola impresa: il ragazzo appassionato di computer che realizza il logo, campagne appena abbozzate e poi subito abbandonate, pensando di risparmiare ma in realtà spendendo molto di più rispetto ai risultati ottenuti.
Costi e sfiducia sono i quindi i principali motivi di un atteggiamento dannoso per l’azienda stessa.
Purtroppo quando si parla di comunicazione e di marketing, si parla di qualcosa di intangibile spesso con ritorni non immediati e proprio per questo i costi che vengono proposti dai professionisti del settore vengono molte volte rifiutati a favore di soluzioni più economiche e approssimative che generano ancora più sfiducia sull’utilità di investire in comunicazione quando non generano i risultati attesi.
Al giorno d’oggi, un moderno imprenditore non ha a che fare i conti solo con la concorrenza ma con la moltiplicazione delle competenze richieste nella gestione di un’azienda e con l’avvento di internet l’ottica imprenditoriale si è ancor di più ampliata.
Un piano di comunicazione online, per esempio, non vuole dire semplicemente avere un sito-brochure per poter dire “ci sono anch’io!” affidandosi per la realizzazione all’estro e alle conoscenze “html” del nipotino esperto navigatore o del responsabile dei sistemi informatici.
Solo un’approfondita conoscenza del settore e una corretta strategia nell’impiegare i mezzi più adatti (che spesso si rivelano anche i meno costosi) potranno garantire la massima efficacia dell’investimento.
Avvalersi di professionisti esperti porta ovviamente costi maggiori ma sicuramente anche un’ottimizzazione degli investimenti (qualunque sia il budget stabilito) e la sicurezza di risultati mirati e concreti. E, a proposito di budget, ricordate che si può fare comunicazione anche solo con il costo di una rosa rossa da porgere alla persona giusta.
Il punto iniziale pertanto deve essere proprio questo: stabilire un budget, meglio se pluriennale, e rivolgersi a dei professionisti che lo faranno fruttare nel migliore dei modi. Vi fidereste, per i vostri investimenti in borsa del vostro nipotino appassionato o vi affidereste più tranquillamente ad un consulente specializzato?
Investire in pubblicità in tempo di crisi è come
costruirsi le ali mentre gli altri precipitano.
“Steve Jobs”